Hervé Renault, VP of Cloud Sales, EMEA, VMware
La maggior parte delle organizzazioni ha più idee che tempo o denaro per realizzarle. Ma il punto debole è la conversione di queste idee in risultati aziendali. Questo dilemma è stato al centro di una recente conversazione che ho tenuto in occasione del nostro evento LinkedIn Live, al quale hanno partecipato due ospiti d'eccezione: il Professor Feng Li, titolare della cattedra di Information Management presso la Bayes Business School della City, University of London e la Dottoressa Sally Eaves, consulente di strategia globale, docente di tecnologie emergenti e fondatrice di Aspirational Futures. L'evento ha fatto seguito al lancio della nostra nuova ricerca, che ha esplorato il ruolo dei dati nel colmare il "divario tra innovazione ed esecuzione". Abbiamo discusso del motivo per cui i leader aziendali faticano a portare le idee innovative sul mercato e dei modi in cui il cloud può aiutare a realizzare alcuni di questi risultati economici al ritmo richiesto. Ecco i punti salienti della nostra discussione.
#1 - L'adozione della tecnologia e la crescente complessità digitale stanno causando un aumento del divario tra innovazione ed esecuzione
La nostra ricerca ha concluso che, nonostante i vantaggi che le organizzazioni traggono dall'investimento significativo in tecnologie, infrastrutture e servizi, in molti casi il divario tra innovazione ed esecuzione si è effettivamente ampliato negli ultimi anni. Perché? Il professor Feng Li lo spiega con tre fattori chiave:
- In primo luogo, le aziende investono sempre di più in tecnologie emergenti come AI, ML, BDA e multi-cloud, ma anche le loro aspettative crescono, cercando di trovare il modo migliore per massimizzare il valore di tali tecnologie.
- In secondo luogo, gli sforzi di trasformazione digitale hanno subito un'accelerazione negli ultimi anni, sulla spinta della pandemia e della necessità di riorganizzare i modelli aziendali per supportare le numerose persone che lavorano da casa. Quando si implementano cambiamenti radicali a questa velocità, molti dei problemi si amplificano.
- Infine, il fattore forse più importante è l'ambiente di lavoro digitale che sta diventando molto più complesso, soprattutto per quanto riguarda le questioni legate ai dati e alle norme che ne regolano l'uso, l'archiviazione e l'acquisizione, che variano enormemente da mercato a mercato. È per questi motivi che le organizzazioni faticano a colmare il divario tra innovazione ed esecuzione.
#2 - Considerare lo sviluppo delle competenze sui dati in modo olistico
Per affrontare la crescente complessità dell'ambiente digitale, le capacità relative ai dati saranno fondamentali per fornire alle organizzazioni l'intelligence operativa di cui hanno bisogno per prendere decisioni in tempo reale, valutare i progressi, ricalibrare e regolare al volo. Tuttavia, come ha sottolineato Sally Eaves, è preoccupante vedere che meno di due terzi (58%) dei leader aziendali intervistati stanno investendo per aiutare i propri dipendenti a diventare più competenti in materia di dati. Questa percentuale dovrebbe essere decisamente più alta e gli investimenti dovrebbero essere destinati a tutta la forza lavoro, non solo a coloro che ricoprono ruoli in ambito tecnologico. Così come si parla di sicurezza come responsabilità condivisa, anche la competenza in materia di dati deve essere condivisa se si vuole che le organizzazioni siano all'avanguardia nella corsa all'innovazione.
#3 - Considerare l'ascesa del Sovereign Cloud per affrontare le complessità della regolamentazione
Molte organizzazioni gestiscono i propri dati in più ambienti cloud. Secondo il nostro studio, l'86% delle aziende riconosce che i vantaggi di un approccio multi-cloud sono maggiori delle sfide. Detto questo, più cloud comportano una crescente complessità a livello normativo. Sally ha osservato che in un sottoinsieme di norme di sicurezza ci sono fino a 1.900 differenze tra i diversi confini geografici! E anche questo, secondo la nostra ricerca, sta causando un ritardo nell'innovazione, con le preoccupazioni dei dirigenti aziendali riguardo alla perdita o all'archiviazione dei loro dati che riducono la loro capacità di innovare. È qui che il cloud sovrano può aiutare, dando alle organizzazioni la garanzia e la sicurezza di soddisfare i requisiti legali di ogni Paese in cui risiedono i loro dati, il che, a sua volta, abilita la loro capacità di innovare in modo più efficace.
#4 - Adottare un approccio all’innovazione di tipo iterativo e di soluzione per ottenere i migliori risultati
Come ha sottolineato Feng, l'ambiente digitale sta diventando molto più difficile da prevedere. Invece di pianificare ogni cosa meticolosamente e concentrare tutte le risorse su un'unica grande idea, le organizzazioni di successo stanno adottando un approccio più iterativo all'innovazione, apportando modifiche lungo il percorso in base alle necessità. Adottando questo approccio, le aziende possono perseguire in modo flessibile diversi tipi di innovazione ed essere meglio equipaggiate per mitigare i rischi legati ai cambiamenti più radicali.
#5 - Passare dal Cloud Chaos al Cloud Smart per assumere il controllo dell'ambiente digitale
Le organizzazioni utilizzano sempre più spesso il multi-cloud per massimizzare i loro dati per innovare, ma se vogliono avere più cloud diversi, come possono gestirli senza problemi? Devono adottare un approccio intelligente al cloud, scegliendo l'ambiente cloud giusto per l'applicazione giusta, scegliendo quali applicazioni riarchitettare, quali ricostruire da zero e quali elevare, spostare e modernizzare.
Se vi siete persi il nostro LinkedIn Live, ecco la registrazione. Questa conversazione rientra nella più ampia strategia multi-cloud di VMware, volta a fornire alle aziende il controllo necessario per scegliere gli ambienti cloud più adatti alle loro applicazioni. Ulteriori informazioni sulle soluzioni multi-cloud di VMware sono disponibili qui.