Nel corso di un incontro con la stampa, VMware ha delineato le tendenze chiave per il 2023. Raffaele Gigantino, Country Manager di VMware Italia, e Sabino Trasente, Business Solution Strategy Director SEMEA VMware, hanno spiegato che l’affermarsi del Cloud Smart è sicuramente il trend più importante che dovremo aspettarci per il 2023, insieme a un interesse crescente per il Sovereign Cloud. Inoltre, si prevede che ci sarà un aumento degli investimenti in soluzioni per abilitare il lavoro ibrido, che sembra ormai imprescindibile nell’organizzazione aziendale, un focus sulla sicurezza, un’attenzione crescente alla sostenibilità e l’affermarsi dell'intelligenza artificiale.
Per quanto riguarda il cloud, il 2023 sarà segnato dal concetto di Cloud Smart, un'importante opportunità per differenziarsi e competere sul mercato internazionale, soprattutto alla luce del contesto geopolitico attuale, in cui l’autonomia è una priorità assoluta. La discussone ha poi posto l’attenzione verso un crescente utilizzo del multi-cloud nella pubblica amministrazione, che potrà spostare i propri dati in modo graduale per massimizzare l'agilità. Come spesso accade, il settore pubblico farà da traino anche sull'adozione di queste tecnologie da parte delle aziende private. Questo cambiamento interesserà non solo la PA a livello nazionale, ma anche quelle a livello locale, sempre più impegnate nella creazione di data center moderni.
Raffaele Gigantino ha poi sottolineato un altro tema importante, quello del mondo del lavoro, dove assistiamo ancora al dibattito tra lavoro a distanza e lavoro in ufficio. Tuttavia, quello che VMware registra è una adozione sempre più massiccia di un modello ibrido, con la possibilità di lavorare da remoto che è diventata una delle maggiori richieste da parte dei dipendenti. I più giovani, in particolare, già in fase di candidatura guardano al lavoro ibrido come requisito per decidere se entrare a far parte o meno di un’organizzazione. Di conseguenza, ci si aspetta un aumento degli investimenti in infrastrutture in grado di supportare il lavoro ibrido e la creazione di un ambiente di lavoro digitale innovativo e in grado di migliorare la produttività.
Sabino Trasente ha posto l’accento sulla sicurezza, un tema sempre più importante, soprattutto a causa dei cambiamenti nel contesto in cui viviamo. Il 2022 è stato un anno importante per le violazioni dei dati critici e gli attacchi informatici. Il Global Incident Response Threat Report (GIRTR) di VMware ha rilevato che i professionisti della sicurezza informatica stanno implementando attivamente nuove tecniche, come l'applicazione di patch virtuali per rispondere agli incidenti e contrastare le attività dei criminali informatici. Sebbene gli attori delle minacce odierni possiedano un impressionante portafoglio di tattiche di evasione, la ricerca ha rivelato che la maggior parte dei criminali informatici si trova all'interno dell'ambiente bersaglio solo ore (43%) o minuti (26%) prima che si verifichi un'indagine. Nel 2023 si rafforzerà l'importanza della resilienza per un approccio più strategico alla protezione dei dati.
A causa del costante aumento dei costi energetici, sia i consumatori che le imprese stanno cercando e continueranno a cercare di ridurre i costi. Il lato positivo è che questo porterà inevitabilmente anche a un’attenzione crescente alla sostenibilità in termini di prestazioni e risparmio. Per i consumatori, ciò potrà significare prestare maggiore attenzione agli sprechi, mentre per le aziende, significherà alimentare i data center utilizzando fonti rinnovabili. Con l'imminente Direttiva sulla rendicontazione della sostenibilità aziendale (CSRD) nell'UE, i decisori politici stanno iniziando a dare priorità alla riduzione del consumo energetico complessivo, utilizzando strumenti che prevedono l’assegnazione delle responsabilità e definiscono meglio i parametri per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità. VMware, insieme ai suoi partner, supporta i clienti nel percorso per la riduzione dei costi energetici e delle emissioni di anidride carbonica, riconoscendo l'importanza di poter misurare i progressi compiuti. Trasente ha sottolineato i risultati ottenuti da VMware grazie al suo impegno in questo ambito: l’azienda è infatti 11esima nella classifica Just 100, la classifica delle aziende americane che si sono distinte in ambito ESG.
Infine, una parentesi dedicata all'interesse crescente verso l'Intelligenza Artificiale. Strumenti come ChatGPT hanno reso l'utilizzo dell'AI più accessibile, ma è evidente che c'è ancora molto da fare. L'AI è diventata una tecnologia di uso comune e continuerà ad essere utilizzata per supportare un processo decisionale più informato. Tuttavia, grazie a una comprensione sempre più profonda dei meccanismi e degli errori dell'AI, il suo utilizzo sarà sempre più controllato e sarà fondamentale essere cauti nella scelta di quando e per quali decisioni utilizzarla e su quali set di dati.